Dedicato ad Aldo Manuzio, nato a Bassiano, il museo intende valorizzare la collezione delle sue opere attraverso un percorso storico e antropologico sulle forme di scrittura.

Il palazzo nel quale si trova il museo fu edificato nel XV secolo su manufatti esistenti di proprietà della famiglia Caetani, e la sala d’ingresso era una delle più antiche porte d’ingresso al paese – la Porta Salamandra.

L’idea portata del progetto architettonico è stata quella di dare riconoscibilità e unitarietà alle sale per fare emergere il valore storico dell’immobile e delle tecniche costruttive. L’allestimento si dipana negli ambienti nel dialogo tra moderne scenografie, dispositivi interattivi e antiche forme di scrittura e non, come le testimonianze sulle pareti dei graffiti di persone recluse nella sala in precedenza adibite a carcere, o antichi disegni e scritte a carboncino restaurati in altri ambienti. Una mangiatoia nella sala utilizzata un tempo come stalla sorregge “il fiume della storia” (della scrittura).

Luogo
Bassiano LT

Committente
Comune di Bassiano

Gruppo di lavoro
Alessandro Cotti (progetto architettonico museografico), Paola Del Gallo, Livia Comes con Fabio Cozzolongo, Stefano Ercolani, Vincenzo Padiglione (progetto scientifico museografico), Bets (grafica), Cross Garden (installazioni multimediali), Giovanni Esposito (strutture), Antonio Perri (consulenza scientifica), Lorenzo Pizzi (allestimenti audiovisivi)

Illuminazione
IGuzzini

Fotografie
Luciano Rossetti

Cronologia
1999-2008

Museo dello Scritture
Museo dello Scritture
Museo dello Scritture
Museo dello Scritture
Museo dello Scritture
Museo dello Scritture
Museo dello Scritture